Stai programmando il tuo viaggio da sogno in Giappone? Oggi ti portiamo alla scoperta di Osaka, una delle città più belle da vedere e una città che sorge nella regione del Kansai, in una vasta area portuale dell’isola di Honshu.
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Osaka, avendo un porto ben collegato, (un tempo conosciuta come Naniwa, letteralmente “grande collina”) ha avuto la possibilità di intensificare gli scambi mercantili con le altre località nipponiche, al punto da diventare il più grande polo commerciale e industriale del Giappone.
Ad aspettarvi troverete una città allegra, colorata, capace di infondere entusiasmo e leggerezza al primo sguardo. Osaka è caotica e poliedrica, una delle località che bisogna necessariamente inserire nel proprio itinerario se si desidera tornare a casa con un’idea del Giappone che sia quanto più esaustiva possibile e soprattutto fedele alla reale identità del posto. L’antica capitale commerciale è un buon punto da cui far partire la vostra ricerca e, nel tempo che vi avrà come suoi ospiti, saprà coccolarvi e meravigliarvi.
Osaka è infatti famosa per la buona tavola e per lo street food che riversa sugli stand disposti in strada ogni tipo di specialità locale. Non mancano i luoghi sacri e quelli dediti alla conservazione della memoria, come i musei e i santuari scintoisti: alcuni tra questi vi regaleranno l’accesso a scorci paesaggistici indimenticabili, fungendo peraltro da finestre aperte sul mondo occidentale. Ma vediamo nel dettaglio cosa, prima di fare i bagagli e partire, bisogna sapere su Osaka in Giappone e cosa vedere.
Storia di Osaka Giappone
Nel 7.000 a.C., Ōsaka era quasi interamente sommersa dalle acque. Gli storici hanno ipotizzato che la città fu uno dei primi punti sul territorio nipponico a vedere l’origine degli insediamenti dell’uomo in Giappone, come testimoniano le rovine di Morinomiya dove furono rinvenuti resti umani e fossili.
I primi porti costruiti qui furono due: uno chiamato Naniwa-tsu e l’altro Sumiyoshi-tsu: furono questi gli sbocchi che, favorendo gli scambi con la Cina e con la Corea, permisero ad Osaka di svilupparsi e diventare il polo commerciale che è oggi. Dal 300 a. C le popolazioni stabilitesi a Osaka progredirono sostenendosi con la coltivazione del riso, divenuta a poco a poco sempre più importante.
Durante il periodo Kofun inaugurato dal 250 d.C. Osaka vide l’affermazione del porto di Naniwa-tsu che, rinvigorendo il rapporto commerciale tessuto fino a quel momento con le altre località nipponiche, divenne il più importante del Giappone. Grazie alla sua potenza economica Osaka divenne una vera e propria città imperiale.
Cosa vedere ad Osaka
Nelle righe precedenti abbiamo analizzato e provato a raccogliere quante più informazioni possibili circa la storia, l’ascesa al potere e le tradizioni che, nel corso del tempo, hanno reso Osaka l’incredibile città che è oggi. In quelle sottostanti invece proviamo a darvi qualche ragione in più per visitare in modo approfondito questa località. Ecco una lista su cosa vedere ad Osaka.
Castello di Osaka
Dovendo elencare cosa vedere a Osaka non possiamo non menzionare come prima cosa il suo meraviglioso castello della città. La fortezza nipponica sorge nel piccolo quartiere di Chūō-ku, levandosi imponente e fiera verso il cielo. Giungendo davanti ad essa sarete pervasi da un’insolita meraviglia.
Il Giappone di strutture architettoniche degne di nota è densamente costellato, eppure il Castello di Osaka possiede un fascino che potremmo definire unico nel suo genere. Il corpo centrale della struttura possiede cinque piani all’esterno e otto all’interno. Il bosco che circonda la fortezza regala scorci meravigliosi.
L’arte del Bunraku
Il Bunraku è il teatro delle marionette. Ad Osaka l’arte di far danzare queste bamboline di legno orientali è una cosa molto seria, poiché costituisce un tassello importante nel grande mosaico di usi e costumi che compongono la cultura giapponese.
Raggiungendo il Teatro Bunraku potrete essere spettatori di spettacoli davvero incantevoli: il punto di forza di questi sono gli autori, i burattinai che fanno danzare le marionette con grazia e spontaneità.
Santuario Tenmangu
Come abbiamo detto, parte della bellezza del Giappone e di Osaka risiede nei luoghi di fede e memoria. Ecco perche annoveriamo tra le cose da vedere a Osaka anche il Santuario Tenman.
Il Santuario Tenaman è un tempio scintoista dedicato e consacrato al culto di Sugawara no Michizane, politico e poeta giapponese molto vicino al popolo. Il Santuario è anche famoso per ospitare festival e riti molto importanti per il Giappone come l’Honmiya.
Osaka cose da vedere: Acquario di Osaka
L’acquario di Osaka è considerato uno dei più interessanti di tutto il Paese. Questo trova sede nel villaggio di Tempozan e opera sul territorio dal 1990, anno in cui fu istituito. Qui troverete ad aspettarvi più di 14 vasche ispirate all’Oceano Pacifico e oltre 600 specie di pesci e creature marine.
Universal Studios Japan
Da non perdere gli Universal Studios di Osaka, un vasta area adibito a parco giochi. Questo, inaugurato nel 2001 rappresenta il primo e più grande parco giochi istituitosi in Asia. Di lì a poco, infatti, anche a Dubai e a Singapore ne sarebbero sorti degli altri. All’interno del parco, tantissime giostre, giochi interattivi ed attrazioni. Insomma, un paese dei balocchi in grande stile.
Tempio Shitennoji di Osaka
Il tempio Shitennoji è un altro importante luogo di culto da inserire all’interno del vostro itinerario. Questo fu eretto nel 593 per ordine del principe Shotoku, fervente sostenitore del buddhismo. Oggi è tra i più importanti santuari buddhisti e un complesso di edifici incredibilmente affascinante dal punto di vista architettonico.
Durante il corso della storia, il tempio è stato più volte eroso dalle fiamme. Quello che oggi vediamo è il frutto di una riuscita ristrutturazione.
Teatro Noh
Per immergersi completamente negli usi e nelle tradizioni giapponesi bisogna conoscere o assistere ad uno spettacolo di Noh.
Il Noh è un’arte antichissima e tipicamente giapponese che vede attori in maschera esibirsi in spettacoli e balli caratterizzati da movenze estremamente lente ed intrise di grazia. Il tema ricorrente delle rappresentazioni Noh sono l’occultismo, il mondo magico e le vicende di personaggi epici.
Quartieri da non perdere a Osaka
Dotonbori è uno dei principali quartieri di Osaka. Questa zona si presenta come particolarmente affollata e potrebbe definirsi come uno dei principali punti d’aggregazione della città. In ogni angolo troverete ad aspettarvi tantissimi stand e chioschi dove vengono esposte le specialità del posto.
Namba è un altro quartiere da raggiungere, essendo tra i più importanti della città. Questo è molto meno caotico del sopracitato ma vi regalerà tantissime opportunità di entrare in confidenza con la cultura giapponese.
Il quartiere di Shinsaibashi è noto per la via di Mido-suji. Si tratta di una zona chic che può raggiunta da chi ha intenzione di abbandonarsi allo shopping. Ad Amerikamura si concentrano invece i ristorantini, le caffetterie, i localini e i bar. Queste sono le cose da non perdersi a Osaka, quindi prendete carta e penna o il vostro smartphone e segnatevi i posti più suggestivi!
